Implantologia Carico immediato
Sai che talvolta è possibile, in un unico intervento, inserire uno o più impianti e contestualmente i denti che questi impianti supportano? Esistono due tipologie di implantologia, le quali differiscono per finalità e modalità di gestione; l'implantologia a carico immediato e quella a carico differito.
L'implantologia a carico immediato differisce da quella a carico differito per la tempistica con cui vengono inserite le protesi (cioè i denti) sugli impianti. Nel primo caso le protesi vengono inserite contestualmente agli impianti, o al massimo 48 ore dopo. Nel carico differito gli impianti vengono lasciati "riposare" senza protesi per un periodo di circa tre mesi.
L'implantologia a carico immediato rappresenta una vera e propria tecnica chirurgica. L'obiettivo principale di questa pratica, è quello di introdurre una vite implantare al posto di un dente perso e metterla in funzione immediatamente, senza attendere i tempi che la biologia prevederebbe per la stabilizzazione dell'impianto nell'osso.
L'implantologia a carico immediato, è molto diffusa. È una procedura all'avanguardia che assicura risultati molto validi se applicata nei casi indicati e dove sussistono le condizioni che la rendano sicura.
La procedura prevede la realizzazione della protesi, formata da uno o più denti (anche un arcata intera) attraverso un'impronta presa immediatamente dopo la fine della fase chirurgica di inserimento degli impianti.
Questo permette di avere subito dei denti fissi, senza passare attraverso periodi di precarietà estetica e masticatoria.
Come viene eseguita questa operazione?
La qualità dell'implantologia a carico immediato può essere la stessa di quella a carico differito e presenta alcuni vantaggi, quali:
- Tempi di terapia più brevi
- Minor numero di sedute
- Riacquisizione immediata delle funzioni masticatorie
- Intervento non invasivo
Quando e perché il carico immediato?
L'implantologia a carico immediato può essere utilizzata in tutti i casi in cui è possibile inserire gli impianti in modo stabile in volumi di osso adeguati. Viene praticata nei casi in cui l'uso di protesi provvisorie rimovibili provocherebbe disagi accentuati sia per la precarietà della funzione masticatoria che per l'impatto estetico.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico del Dr. Stefano Pietroniro.